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Franco60 |
Inviato il: Domenica, 21-Feb-2016, 03:20
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 1163 Utente Nr.: 115 Iscritto il: 01-Mag-2015 |
Malta, una bellissima isola ricca di storia e di musei
Come promesso al P.M. posto un resoconto allargato relativo all'isola di Malta e ai suoi interessanti musei che ebbi occasione di visitare nell'estate del 2010. National War Museum - Fort St Elmo Inizio con la visita al National War Museum sito all'interno delle mura di Fort st Elmo. Chiedo scusa per il ritardo accumulato ma solo da qualche giorno sono riuscito a ritornare in possesso del mio archivio fotografico digitale (le vecchie foto cartacee non si perdono così facilmente ), inoltre chiedo anticipatamente scusa se la memoria dopo 5 anni mi potrebbe ingannare. Innazitutto partiamo da dove è ubicata l'entrata del museo. Esattamente nelle mura di Forte St Elmo verso Marsa Muscetto. Percorrendo la via che da Valletta porta verso Forte St Elmo (sul lato di Marsa Muscetto, quindi lato opporto al Grand Harbour) subito dopo una curva che costeggia le mura del forte, vi è l'entrata del museo, entrata non troppo appariscente. Proprio all'interno delle mura si può notare l'insegna del Cheshire Regiment incastonato nelle pietre della fortezza, reggimento che fu responsabile della difesa dei moli e delle strutture portuali tra il Febbraio 1941 e il Gennaio 1943, stazionando nel forte. Stiamo parlando quindi degli uomini che all'alba del 26 Luglio 1941, dopo essere stati allertati preventivamente dai radar della piazzaforte, respinsero con i cannoni da 6 Pounder l'attacco dei nostri incursori. Tra gli anfratti delle mura appaiono alcuni cimeli della II G.M.: un cannone, siluri e bombe d'aereo. IL museo è diviso in aeree tematiche, che descrivono dettagliatamente le varie fasi dell'assedio all'isola da parte delle forze italo-tedesche, aree arricchite da reperti davvero unici e da ampie schede esplicative in duplice lingua (maltese-inglese). L'entrata del National War Museum a Fort St Elmo L'insegna del Cheshire Regiment posto a difesa delle strutture portuali di Malta e la relativa scheda descrittiva Alcuni residuati bellici tra le mura di Fort St Elmo Il pezzo forte della prima area dedicata alla componente aerea che ha difeso l'isola è la fusoliera ben conservata di uno dei tre leggendari Gloster Gladiator che difesero i cieli dell'isola nei primi dieci giorni dagli attacchi della Regia Aeronautica. Erano soprannominati: "Faith, Hope e Charity". La fusoliera esposta è quella dell'esemplare N5520 "Faith". Ricca l'esposizione di divise, emblemi e cimeli della RAF e della Fleet Air Arm, ma non possono mancare anche reperti relativi alla Regia Aeronautica e alla Luftwaffe. Automezzi di servizio, bombe d'aereo, motori e parti di aerei precipitati sull'isola completano il tema. La fusoliera del Gloster Gladiator N5520 "Faith" Uniformi della RAF e della Fleet Air Arm Una camionetta britannica per il servizio aeroportuale Un motore Rolls-Royce Merlin e a destra uno Junkers Jumo 211 appartenuto ad uno Stuka abbattuto Il secondo tema affrontato è la difesa dell'isola dal punto di vista antieaereo e antinave. Tra i cimeli, la prestigiosa George Cross assegnata alla popolazione della Fortezza di Malta da Re Giorgio VI tramite una lettera datata 15 Aprile 1942 indirizzata al Governatore di Malta Sir William Dobbie, per l'eroismo e la devozione dei maltesi; la Jeep "Husky" utilizzata dal presidente americano Franklin D.Roosevelt durante la visita ufficiale sull'isola dell'8 Dicembre 1943, un cannone antiaereo Bofors 40/56 da 40 mm nell'immancabile mimetica caratteristica del teatro operativo maltese. La prestigiosa George Cross assegnata alla popolazione della Fortezza di Malta per il suo eroismo Cimeli delle batterie di difesa portuali e a destra un cannone AA Bofors 40/56 con la caratteristica mimetica La Jeep "Husky" utilizzata dal presidente americano Franklin D.Roosevelt Altro importante tema è il rifornimento dell'isola da parte dei convogli scortati dalla Royal Navy. Numerose sono le divise di Marinai e Ufficiali appartenenti alla marina britannica. Due significativi cimeli: la campana del posamine veloce HMS Manxman e il nome della petroliera Ohio che diedero un contributo decisivo alla sopravvivenza dell'isola. Uniformi e cimeli della Royal Navy Uniformi di Marinai della Royal Navy e a destra cimeli relativi alla petroliera Ohio Non poteva mancare l'area dedicata alla 10ma Flottiglia sottomarini ormeggiati al Lazzaretto di Manoel Island a Marsa Muscetto. Come reperti è possibile ammirare tra gli altri una mina antinave e una bellissima motocicletta britannica da collegamento. Messaggio modificato da Franco60 il Domenica, 21-Feb-2016, 03:24 |
Franco60 |
Inviato il: Domenica, 21-Feb-2016, 03:27
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 1163 Utente Nr.: 115 Iscritto il: 01-Mag-2015 |
Ma l'area tematica che naturalmente ha attirato maggiormente la mia attenzione è quella dedicata alla Regia Marina e al tentativo di forzamento della base avvenuto da parte degli incursori della Xa Flottiglia MAS nelle prime ore del mattino del 26 Luglio 1941. Parecchie schede spiegano nei dettagli l'azione destinata all'insuccesso e il cimelio che spadroneggia è quello del "barchino MTM" esposto (al termine dell'azione alcuni barchini MTM furono effettivamente catturati intatti a Malta), ma purtroppo lo scafo esposto non appartiene a quelli originariamente appartenuti alla Regia Marina, bensì è uno modello simile ma non identico agli MTM che parteciparono all'azione, utilizzato con molta probabilità dalla marina israeliana nella guerra del 1948. Probabilmente il reperto più originale è il motore Alfa Romeo esposto. Non mancano dei pannelli esplicativi che descrivono la progettata ma mai attuata invasione dell'isola (operazione C3) e la sfortunata missione di ricognizione sull'isola di Carmelo Borg Pisani, catturato, accusato di tradimento, spionaggio e impiccato. Completano il tema diversi cannoni appartenuti alle forze dell'Asse. Due cannoni controcarro, uno italiano (Breda 47 mm da 47/32) ed uno germanico (Rheinmetall da 3,7 cm PAK 35/36) oltre ad un cannone da campo italiano da 75/27. Altre schede descrivono la resa delle navi della Regia Marina, il loro arrivo e internamento a Malta.
L'MTM esposto mostra alcune differenze rispetto agli MTM originali della Regia Marina Francamente quest'ultima area tematica del museo mi ha un po' deluso, in quanto si sa per certo che al seguito dell'azione del Luglio 41, parecchio materiale fu catturato in alcuni casi intatto dai britannici (barchini MTM, SLC, MAS, maschere, mute e autorespiratori), pertanto mi sarei aspettato di trovare cimeli storici originali e in maggiore quantità. Alcune informazioni utili per visitare il museo: Fort St Elmo, Valletta VLT 1741 Tel: +356 21 233088 Orario d'apertura da Lunedì a Domenica: dalle ore 09.00 alle ore 17.00. Ultima entrata alle ore 16.30 Chiude il 24, 25 e il 31 Dicembre, il 1 Gennaio e il Venerdì Santo. La Domenica, Fort St Elmo ospita la parata "In Guardia". In occasione della parata "In Guardia", il museo apre alle ore 12.00 invece che alle ore 09.00. Biglietti Adulti (18-59 anni): € 10.00 Giovani (12-17 anni), Anziani (60 anni e oltre), e Studenti: € 7.50 Bambini (6-11 anni): € 5.50 Infanti (fino a 5 anni): gratis Sito ufficiale National War Museum - Fort St Elmo Appena mi sarà possibile continuerò con ulteriori resoconti relativi a visite ad altri interessanti siti maltesi. Messaggio modificato da Franco60 il Domenica, 21-Feb-2016, 03:29 |
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Miky |
Inviato il: Domenica, 21-Feb-2016, 09:02
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Gruppo: Admin Messaggi: 2050 Utente Nr.: 10 Iscritto il: 01-Lug-2012 |
Grazie Franco davvero un ottimo report
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WinstonChurchill |
Inviato il: Domenica, 21-Feb-2016, 22:12
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Administrator Gruppo: Admin Messaggi: 3920 Utente Nr.: 1 Iscritto il: 22-Giu-2012 |
Le sono davvero grato del pensiero Franco, i suoi suggerimenti mi torneranno molto utili
-------------------- “Success is the ability to go from one failure to another with no loss of enthusiasm”
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incles |
Inviato il: Martedì, 23-Feb-2016, 18:19
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 1452 Utente Nr.: 32 Iscritto il: 23-Feb-2013 |
ottimo servizio.
Su Malta si stanno focalizzando nuove attenzioni, dall'ultimo lavoro di Cernuschi, che semina, come di consueto, perplessità sulle vulgate correnti (raccoglierà probabilmente dispareri) sino alla riproposizione del volume di Nicola Malizia, che si fa leggere soprattutto come una ampia cronistoria, vista con l'occhio di un aviatore (ce ne furono altri, se ben ricordate). Potremmo forse riparlarne. -------------------- "silenter sub undis victoriam parat"
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WinstonChurchill |
Inviato il: Mercoledì, 24-Feb-2016, 13:00
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Administrator Gruppo: Admin Messaggi: 3920 Utente Nr.: 1 Iscritto il: 22-Giu-2012 |
Compatibilmente con i tuoi impegni ti andrebbe Francesco di fare una recensione dei volumi che hai citato? Naturalmente non c'è alcuna fretta .
-------------------- “Success is the ability to go from one failure to another with no loss of enthusiasm”
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Franco60 |
Inviato il: Venerdì, 11-Mar-2016, 02:47
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 1163 Utente Nr.: 115 Iscritto il: 01-Mag-2015 |
Di nulla P.M. Dalle ricerche che ho fatto sul web ho un'ulteriore notizia positiva da darvi. Recentemente il museo ha subito una ristrutturazione e dalle foto che ho potuto visionare vi sono delle ulteriori aree tematiche da visitare; inoltre il materiale già esistente è stato riorganizzato in modo più razionale. Quindi la configurazione delle sale visibili dalle foto che ho postato non è più attuale. A Malta c'è veramente tanto da visitare e l'arcipelago è ricco di musei, di siti archeologici e templi megalitici. Tanto per cominciare, conviene fare una ricognizione completa in "dghajsa" del Porto Grande e del porto di Marsamuscetto. Ne vale veramente la pena: è come navigare nella storia perchè ogni angolo, ogni forte è legato ad eventi specifici e le acque delle due baie bagnano ben 7 città: La Valletta, Floriana, Cospicua, Vittoriosa, Senglea, Marsa e Sliema più l'isola di Manoel.
Lazzaretto di Manoel Island a Marsa Muscetto Fort St Elmo (a destra) e l'imboccatura del porto con i resti del Saint Elmo Bridge (oggi completamente restaurato) The Siege Bell memorial Senglea e una caratteristica barca "dghajsa" sulle quali è possibile fare il tour del porto Malta Maritime Museum Xatt Il - Forn, Birgu Vittoriosa, CSP 08, Malta Malta at War Couvre Porte Gate, Vittoriosa, BRG 1810, Malta The Saluting Battery Battery Street, Valletta, Malta
(Video by Fondazzjoni Wirt Artna via YouTube) Cannone AA Bofors da 40 mm gun alla Saluting Battery nel 1942 National Museum of Fine Arts South St, Valletta VLT 1101, Malta National Museum of Natural History Triq Inguanez, L-Imdina MDN 1010, Malta The Inquisitor's Palace Triq Il-Palazz Ta' L-Isqof, Birgu BRG 1023, Malta National Museum of Archaeology Republic St, Valletta, Malta e molti siti archeologici con templi megalitici: Prehistoric Hypogeum di Hal Saflieni (Patrimonio dell'Umanità UNESCO) Burial Street, Paola, PLA 1116 Ghar Dalam Cave Triq Ghar Dalam, Birzebbuga, Malta Hagar Qim Temple Triq Hagar Qim, Qrendi, QRD 2501, Malta Mnajdra Temple Triq Hagar Qim, Qrendi, QRD 2502, Malta Tarxien Temple Neolithic Temples Street, Hal Tarxien, TXN 1063, Malta Ggantija Temple John Otto Bayer Street, Xaghra, Gozo continua... Messaggio modificato da Franco60 il Giovedì, 29-Set-2016, 23:07 |
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Miky |
Inviato il: Venerdì, 11-Mar-2016, 09:04
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Gruppo: Admin Messaggi: 2050 Utente Nr.: 10 Iscritto il: 01-Lug-2012 |
La scelta di affiancare alle immagini odierne quelle del passato che ritraggono lo stesso luogo è sempre di grande effetto. Complimenti Franco, ottimo lavoro
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Franco60 |
Inviato il: Venerdì, 11-Mar-2016, 18:58
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 1163 Utente Nr.: 115 Iscritto il: 01-Mag-2015 |
Un altro interessante museo che vale la pena visitare è l'Aviation Museum Ta'Qali di Malta, situato più o meno al centro dell'isola (per chi vorrà avventurarsi nella zona, meglio premunirsi per possibili insolazioni). La pista di Ta'Qali era una delle principali basi della RAF da dove decollavano i caccia posti a difesa dell'isola ed anche bombardieri e aerosiluranti per attaccare i nostri convogli. Come già detto per per il National War Museum, anche l'Aviation Museum di Ta Qali ha subito una recente ristrutturazione ed alcuni aerei che personalmente avevo visto ancora in pezzi, prima della ricostruzione, ora possono essere ammirati in tutto il loro splendore originario. Le foto che posto sono riferite alla mia visita naturalmente, quindi prima della ristrutturazione. E' composto da diversi Hangar, il primo dei quali dedicato all'Air Battle of Malta Memorial.
Malta Aviation Museum Ta'Qali, ATD 4000, Malta GC (by Google-maps) L'entrata del museo a sinistra e a dx uno shelter originale tipo "Elephant" completamente ristrutturato. Sullo sfondo un Douglas C-47 ancora in fase di restauro. Sx: un Supermarine Spitfire Mark IX. Dx: una sezione di tre Supermarine Spitfire Mark VC(T) del 249° Squadron della RAF attende il via libera al decollo dalla pista principale di Ta Qali, mentre un Bristol Beaufighter si accinge ad atterrare. Sx: un Hawker Hurricane MkIIA completamente restaurato. Dx: un Hurricane del 261° Sqn della RAF rulla sulla pista di Ta Qali nel 1941. Due inquadrature del bellissimo biplano biposto da addestramento de Havilland DH-82 Tiger Moth. Sx: una sorta di simulatore di volo d'altri tempi. Dx: uno spezzone di carlinga di un English Electric (BAC) Lightning F-2A (caccia intercettore britannico supersonico degli anni '60-80). Due interessanti automezzi di servizio della base. Sx: un caccia imbarcato Hawker Sea Hawk (anni '50-70). Dx: un Gloster Meteor NF14T, addestratore inglese degli anni '50-60. Sx: un addestratore De Havilland Vampire T 11 e a dx un Douglas C-47 Dakota. C'è anche una piccola sezione italiana dove spicca un Fiat/Aeritalia G-91R e la divisa da lancio mod. anni '70-80 di un paracadutista della Folgore (forse un riferimento ad uno scampato pericolo ) Contiene anche un'area dove sono esposti diversi plastici (ottimamente realizzati) che ricostruiscono le varie fase della difesa dell'isola con modelli in scala 1:72. (photo by Radleigh Bushell - RB Model werx - models by IPMS Malta) Messaggio modificato da Franco60 il Venerdì, 11-Mar-2016, 19:01 |
WinstonChurchill |
Inviato il: Sabato, 12-Mar-2016, 11:23
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Administrator Gruppo: Admin Messaggi: 3920 Utente Nr.: 1 Iscritto il: 22-Giu-2012 |
Con una guida così non mi resta che partire . Grazie Franco.
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Ulli |
Inviato il: Mercoledì, 04-Mag-2016, 09:18
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 340 Utente Nr.: 91 Iscritto il: 05-Set-2014 |
Un reportage davvero eccellente,il museo del forte St.Elmo é davvero bello a mio parere!! Sono stato a Malta nel 2009 e mi piacerebbe ritornarci con più calma e tempo a disposizione.
-------------------- Only Number Can Annihilate
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