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Ragazzino |
Inviato il: Sabato, 05-Ott-2013, 07:32
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Gruppo: Members Messaggi: 150 Utente Nr.: 49 Iscritto il: 21-Set-2013 |
Probabilmente da ricollocare più adeguatamente altrove...
In altri trmpi la Marina si è prestata ad offrire, come ambientazione per film brillanti e tutt'altro che militareschi, proprie navi ed installazioni. Per quanto i film non siano mai dei capolavori, possono essere di spunto per rievocare un periodo della nostra storia passata e del nostro immaginario. Marinai, donne e guai 1958, regia di Giorgio Simonelli Pugni, pupe e marinai 1961, regia di Daniele D'Anza Marinai in coperta 1967, regia di Bruno Corbucci Pasqualino Cammarata... capitano di fregata 1973, regia di Mario Amendola Cuori nella tormenta 1984, regia di Enrico Oldoini -------------------- |
Odisseo |
Inviato il: Sabato, 05-Ott-2013, 08:41
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Gruppo: Special Guest Messaggi: 4489 Utente Nr.: 4 Iscritto il: 23-Giu-2012 |
... di uno di questi film (Pasqualino Cammarata ... Capitano di Fregata) stavamo proprio ieri sera parlando con il PM.
Strana coincidenza. -------------------- |
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Miky |
Inviato il: Lunedì, 07-Ott-2013, 09:37
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Gruppo: Admin Messaggi: 2050 Utente Nr.: 10 Iscritto il: 01-Lug-2012 |
Stupendi: la commedia all'italiana ha ancora un suo perché
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Ragazzino |
Inviato il: Giovedì, 10-Ott-2013, 20:51
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Gruppo: Members Messaggi: 150 Utente Nr.: 49 Iscritto il: 21-Set-2013 |
Vino, Whisky e Acqua Salata
1963, regia di Mario Amendola Messaggio modificato da Ragazzino il Giovedì, 10-Ott-2013, 20:52 -------------------- |
Miky |
Inviato il: Martedì, 22-Ott-2013, 08:29
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Gruppo: Admin Messaggi: 2050 Utente Nr.: 10 Iscritto il: 01-Lug-2012 |
Questo me lo sono perso vedrò di rimediare
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incles |
Inviato il: Domenica, 15-Dic-2013, 21:07
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 1452 Utente Nr.: 32 Iscritto il: 23-Feb-2013 |
Perché solo commedie all'italiana, amici miei? Senza entrare nel filone dei films propriamente di guerra, sui quali si sono sprecati fiumi di parole, non sempre immeritati, ci sono occasioni in cui unità della Marina hanno interpretato ruoli diversi dal proprio. Un esempio si può trovare nel dimenticato "Sotto dieci bandiere" dove si vede un nostro caccia conduttore incarnare un incrociatore inglese, compresa una azione di fuoco con le torri brandeggiate eruttanti fuoco e fiamme. Pessimo viatico per l'altra nave che si spacciava invece per il noto Atlantis.
In quegli anni remoti forse ero il solo, nella sala di seconda visione, a guardare "anche" le navi. Tutti gli altri erano rapiti nella visione (conturbantemente morbida e sinuosa) di Mylène (sta per Maria Elena) Demongeot. il manifesto è d'obbligo, mi pare di aver capito http://i43.tinypic.com/10dw8oy.jpg -------------------- "silenter sub undis victoriam parat"
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RedBear |
Inviato il: Giovedì, 01-Gen-2015, 14:25
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 167 Utente Nr.: 89 Iscritto il: 18-Ago-2014 |
Aggiungiamo "La Grande Speranza" (1954) dello stesso Duilio Coletti?
Gli esterni del film sono girati a bordo dell'R 12 opportunamente camuffato, non ho ben capito se gli interni fossero sempre nello stesso sommergibile, qualcuno lo sa? Messaggio modificato da RedBear il Giovedì, 01-Gen-2015, 14:26 |
incles |
Inviato il: Giovedì, 15-Gen-2015, 15:25
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Gruppo: Regia Marina Messaggi: 1452 Utente Nr.: 32 Iscritto il: 23-Feb-2013 |
Aggiungiamo senz'altro. Fra gli autori, in particolare per la sceneggiatura, si nota la presenza di Marc'Antonio Bragadin, nome non ignoto agli appassionati di marina. Presenza peraltro non nuova nelle pellicole italiane di ambientazione navale (Siluri umani, I sette dell'orsa maggiore)
-------------------- "silenter sub undis victoriam parat"
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