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Forum Regia Marina > Tecnica - Technique & Technology > Tiro Navale Regia Marina


Inviato da: Ulli il Domenica, 06-Set-2015, 11:46
Ciao a tutti e buona domenica!

Sapete per caso dove posso trovare qualche pubblicazione o qualche documento scaricabile da internet relativo al tiro navale durante la guerra?

Inviato da: Miky il Domenica, 06-Set-2015, 12:41
Dati tecnici (ad es. tavole di tiro) o dati statistici?

Inviato da: Ulli il Domenica, 06-Set-2015, 12:45
QUOTE (Miky @ Domenica, 06-Set-2015, 11:41)
Dati tecnici (ad es. tavole di tiro) o dati statistici?

Entrambi... laugh.gif
Oppure anche documenti di carattere generale.....
Io ho i dati dei 381 delle "Littorio"che sono contenuti nel volume "le navi da battaglia classe littorio 1937-1948"

Inviato da: Franco60 il Mercoledì, 09-Set-2015, 09:38
Purtroppo non sono in grado di fornire quanto da Lei richiesto, ma mi permetto di postare questo video che seppur evidentemente di propaganda mostra il combattimento navale visto dall'interno di navi da battaglia della Regia Marina. Vi sono scene alquanto ridicole, quali gli aerosiluranti inglesi di tipo obsoleto (sicuramente dei modellini di Blackburn Shark o similari), ma le riprese degli interni delle navi credo siano reali, probabilmente da documentari Luce sia sulle Littorio che sulle Giulio Cesare, come pure le scene degli scambi di colpi d'artiglieria durante la battaglia di Punta Stilo con la Giulio Cesare raggiunta da un 381 della HMS Warspite.
La datazione del filmato invece mi sembra errata in quanto in una scena compare uno spezzone di ripresa del Littorio con mimetica tipo 1942, quindi si tratta di un montaggio con riprese effettuate in differenti occasioni.


Inviato da: WinstonChurchill il Mercoledì, 09-Set-2015, 09:50
Vado a braccio perché sto scrivendo con il cellulare ma il filmato dovrebbe essere tratto dal film "La Nave Bianca" di Rossellini e De Robertis che uscì nelle sale nel 1943. Relativamente al tiro navale nel fine settimana tenterò (lavoro, famiglia e AIDMEN permettendo 401331.gif ) di recuperare qualcosa di interessante.

Inviato da: Ulli il Mercoledì, 09-Set-2015, 14:01
Il filmato tratto dal film la "Nave Bianca" l'ho visionato e propaganda a parte mi é parso davvero interessante
Aspetto con trepidazione questo "qualcosa di interessante".... happy.gif

Inviato da: WinstonChurchill il Mercoledì, 09-Set-2015, 14:20
Ti giro, "al volo", le considerazioni espresse in merito alle nostre artiglierie dall'Amm. Angelo Iachino nel volume Tramonto di una grande Marina, Ed. Mondadori 1966:

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Inviato da: Franco60 il Mercoledì, 09-Set-2015, 16:21
Malgrado i difetti del nostro munizionamento, andrebbe annoverata anche una "qualità" che permise la salvezza di una parte dei nostri equipaggi coinvolti in tragici combattimenti:
la stabilità della cordite delle nostre cariche di lancio che aveva come caratteristica di deflagrare in modo progressivo e quindi di non esplodere.
A differenza delle cariche di lancio britanniche che non erano stabili come le nostre, le nostre navi colpite anche in zone vitali, tendenzialmente non saltavano in aria come è avvenuto invece per quelle britanniche sia nella I G.M. (Jutland) che nella II G.M. (Hood, Barham).
Grazie a questa "qualità" una parte dell'equipaggio della corazzata Roma, più di 600 uomini poterono salvarsi malgrado la nave fosse stata centrata nei depositi munizioni prodieri.

http://www.corazzataroma.info/upload/UserFiles/agostino_incisa_della_rocchetta.pdf
(corazzataroma.info)

https://youtu.be/YdrISbwy_zI
(by British Pathé via YouTube)

Inviato da: Ulli il Mercoledì, 09-Set-2015, 17:38
Grazie Winston per le interessanti pagine,già che le hai messe vorrei chiederti che opinione hai delle opere dell'Amm.Iachino?
Grazie anche a Lei Franco,non conoscevo questa caratteristica di "sicurezza" delle nostre cariche di lancio.

Già che é stato fatto il nome del "Roma" vorrei approfittarne per ricordare in questo giorno quel tragico avvenimento e coloro che vi persero la Vita!

Inviato da: Franco60 il Venerdì, 11-Set-2015, 10:44
Grazie P.M. non ero a conoscenza dell'esistenza del film "La Nave Bianca" del 1943.
Cinematograficamente parlando la mia cultura navale purtroppo è pari a zero.

Effettivamente quel filmato conteneva anche immagini non da documentario:
- gli aerosiluranti inglesi di tipo superato (modellini che volano in modo davvero poco realistico)
- la sala operatoria con i commenti del malato, un po' da "libro cuore"
- i talismani da italica superstizione

Però devo ammettere che le scene del combattimento visto dalle sale interne della nave (o delle navi) mi sembrano molto ben realizzate.
L'interno delle torri se non erro sono quelle della classe Vittorio Veneto (ma non del Roma perché la vetratura frontale aveva differente inclinazione) come pure la plancia di comando e le torrette di artiglieria AA da 90/50.
Anche la sequenza delle operazioni durante le fasi di ingaggio mi paiono molto realistiche.
Mi ha colpito ad esempio il particolare dei comandanti che entrano nel torrione chiudendo la porta corazzata (era decisamente più spessa di qualsiasi porta blindata di caveau bancario)

Inviato da: Ulli il Sabato, 12-Set-2015, 09:31
Quelle scene sono davvero interessanti per vedere come si arrivava alla fatidica frase "si va al Tiro!!!" molto interessanti anche i momenti ambientato nei locali macchine...
Io però non ho capito bene quando il D.T da l'ordine:"attaccare i tavoli e fasare le distanze",erano forse i tavoli a contro indice per la correzione dei dati di tiro?
OT:per il portello corazzato di sti tempi non mi dispiacerebbe metterlo come porta di casa ma mi da un'idea di claustrofobico..... laugh.gif

Inviato da: WinstonChurchill il Domenica, 13-Set-2015, 18:24
Il Tavolo Previsore era uno strumento asservito al telemetro che consentiva di determinare la distanza del nemico coadiuvando il D.T. (Direttore del Tiro) nella soluzione del problema cinematico. Considerato che sulle nostre unità maggiori vi era più di un telemetro nelle centrali di tiro il sostantivo veniva declinato al plurale. Tornando all'argomento del topic tra le opere di carattere generale ti consiglierei il libro del Comandante Bagnasco Le Armi delle Navi Italiane nella Seconda Guerra Mondiale, Albertelli, Parma 1978 (più volte ristampato) in cui troverai un capitolo dedicato alle nostre artiglierie. Con riferimento agli aspetti "tecnici" del tiro navale purtroppo ricordavo male: le pubblicazioni in mio possesso si fermano al 1938, non ho nulla relativo al periodo bellico.

Inviato da: Ulli il Domenica, 13-Set-2015, 23:24
Allora mi metto subito alla ricerca del volume....grazie della dritta

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